SERRAVALLE: CHIESA DI SAN PIETRO APOSTOLO E MARIA ASSUNTA (D. Lorenzo)
La chiesa, intitolata a San Pietro Apostolo e Maria Assunta, sorge in posizione dominante sulla frazione astigiana di Serravalle; realizzata nella seconda metà del XVIII sec. in forme barocche, è stata ampliata nei primi anni del Novecento ad opera dell’ingegnere Giuseppe Gualandi.
SESSANT: CHIESA DI SANTO STEFANO PROTOMARTIRE (D. Lorenzo)
Fino al 1800 circa la chiesa di Sessant era la chiesa del Castello dei Conti Fornaca di Sessant, di dimensioni ridotte, della quale si ignorano le origini. L’attuale chiesa di S. Stefano deriva dall’ampliamento, iniziato nel 1807, di un preesistente oratorio dedicato a Santa Maria e completato nel 1894.
MOMBARONE: CHIESA DEI SANTI PIETRO E PAOLO (D. Lorenzo)
Agli inizi del 1600 la chiesa compare con il solo titolo di San Pietro. Nella fase più antica la struttura si presenta ad un’unica navata, con due cappelle, dedicate al Santissimo Rosario e a San Francesco.
VILLA SAN SECONDO: CHIESA DEI SANTI MATTEO E SECONDO (D. Lorenzo)
Costruzione ad opera degli architetti torinesi Pietro Posso e Giuseppe Teodoro Capello, in sostituzione della precedente che sorgeva sul luogo occupato oggi da piazza Schierano. La messa in opera viene affidata al capomastro Bernardo Guggia, già direttore dei lavori presso il Seminario di Asti ideato da Benedetto Alfieri.
VILLA SAN SECONDO/VALBARRERA: CHIESA DI SAN CARLO (D. Lorenzo)
La chiesa di Villa San Secondo/Valbarrera è stata edificata nel 1896; era originariamente una semplice chiesa di campagna ufficiata pochissime volte all’anno.
CORSIONE: CHIESA DI SAN CRISTOFORO (D. Lorenzo)
Cenno di una chiesa dedicata a S. Cristoforo di Corsione in un atto del 2 aprile 1266. La chiesa parrocchiale intitolata a S. Cristoforo è stata realizzata nel XV sec. nella parte alta del paese, nei pressi del sito ove un tempo sorgeva il Castello maggiore; rimaneggiata si presenta attualmente come esempio di tardo-barocco. La pianta è a tre navate con presbiterio, coro con stalli, sacrestia e campanile; la facciata si presenta a salienti con volute e pennacchi, tripartita da lesene singole e binate, terminante in sommità con frontone con timpano triangolare.
COSSOMBRATO: CHIESA DI SANTO STEFANO (D. Lorenzo)
Edificazione della chiesa in seguito alla separazione di Cossombrato da Villa San Secondo. Per la costruzione furono impiegati i materiali derivanti dall’abbattimento delle preesistenti cappelle di San Martino e di Santo Stefano.
SETTIME: CHIESA SAN NICOLAO (D. Lorenzo)
Costruzione della chiesa a navata unica con cappelle laterali ad opera di maestranze luganesi per conto dei conti Roero di Settime e Mombarone sul sedime di una precedente chiesa presumibilmente quattrocentesca.
CAMERANO: CHIESA DI SAN LORENZO (D. Lorenzo)
Ultimazione nel 1598 dell’oratorio intitolato ai santi martiri Fabiano e Lucia e consacrazione del vescovo Ajassa l’11 settembre 1600. La chiesa è eretta dalla famiglia Asinari. L’impianto originario dell’edificio risulterebbe a navata unica con facciata a capanna e quattro cappelle laterali non contigue.
CASASCO: CHIESA DELLA CONVERSIONE DI SAN PAOLO (D. Lorenzo)
Chiesa barocca realizzata nel 1795 dalla famiglia Asinari di Bernezzo. La chiesa spicca per le decorazioni in stucco, le pitture sulle volte e le forme tondeggianti ellissoidiche delle due cappelle laterali e del coro, forme che si innestano su una pianta a navata unica con presbiterio quadrangolare.
CHIUSANO: CHIESA DI SANTA MARIA (D. Lorenzo)
Non si conosce di preciso l’anno della sue edificazione. Da un documento del 1617 citato nei registri parrocchiali risulterebbe che la chiesa parrocchiale originariamente intitolata a Santa Maria e San Martino Vescovo compatrono fosse stata eretta da poco.
CINAGLIO: CHIESA DI SAN FELICE (D. Lorenzo)
La chiesa parrocchiale seicentesca di San Felice Prete e Martire fu edificata su un edificio preesistente risalente al XV secolo dedicato a S. Giorgio. Oggetto di numerosi interventi, che hanno visto il sostegno attivo della popolazione locale e del Comune. L’oratorio di S. Giorgio prende successivamente il titolo di S. Felice.
MONTECHIARO D’ASTI: CHIESA DEI SANTI BARTOLOMEO E CATERINA (D. Emanuele)
La chiesa di Santa Caterina è stata edificata negli ultimi anni del Seicento sul sedime di una precedente struttura in parte riutilizzata. L’interno, caratterizzato dalle decorazioni murali a tempera e ad affresco e degli stucchi dorati delle volte a botte.
CORTANZE: CHIESA DEI SANTI PIETRO E GIOVANNI APOSTOLI (D. Emanuele)
La chiesa parrocchiale di Cortanze è posta ai piedi dell’ingresso del castello, costruita nella seconda metà del Seicento, prende il titolo dall’unione delle due chiese parrocchiali dei Santi Pietro e Giovanni i cui edifici erano in rovina.
CUNICO: CHIESA DI SANTA MARIA DELLA VALLE (D. Emanuele)
La chiesa parrocchiale della parrocchia di Santa Maria della Valle in Cunico (AT) è stata costruita nel recinto del castello sulle antiche mura e nulla si sa circa la data della sua edificazione. Nella prima visita pastorale del vescovo di Asti Domenico Della Rovere in Cunico, risalente al 1571, si parla della chiesa con tetto a volta e con pavimento.
PIEA: CHIESA DEI SANTI APOSTOLI FILIPPO E GIACOMO (D. Emanuele)
La chiesa parrocchiale di Piea, adiacente all’ingresso del castello e prospettante sulla piazza principale del paese, risale alla fine del Cinquecento, affiancata presumibilmente da un coevo campanile, sopraelevato nel Novecento, e dalla casa parrocchiale.
SOGLIO: CHIESA DEI SANTI PIETRO E GIORGIO (D. Emanuele)
Al tempo della visita apostolica di Peruzzi, 1585, l’Oratorio di San Benedetto, ora chiesa dei Santi Pietro e Giorgio, nell’attuale abitato di Soglio, aveva di fatto assunto le funzioni parrocchiali a seguito dello spostamento della popolazione da due precedenti e distinti insediamenti cui facevano capo in epoca medioevale due chiese, quella di San Pietro in vincoli, ancora esistente, e quella di San Giorgio.